“Keyword research”, o “ricerca delle parole chiave” è un’espressione usata per indicare il primo e più importante step di una qualsiasi strategia SEO, la cui riuscita dipende proprio dalla scelta delle parole che andrai a utilizzare.
Se il tuo obiettivo è infatti quello di scrivere testi performanti e in grado di catturare l’attenzione degli utenti, devi fare in modo che al loro interno figurino le stesse parole chiave usate da loro: parole in grado di rispondere alle domande che hanno posto e, di conseguenza, di fornire loro il servizio che cercano.
La verità, infatti, è che non è sufficiente scrivere articoli accattivanti e dalla grammatica impeccabile: al loro interno devono necessariamente figurare specifiche keyword, che puoi individuare solo grazie a una ricerca mirata. Scopriamo insieme come fare.
Che cos’è la keyword research
Effettuare una ricerca delle keyword significa semplicemente individuare le parole maggiormente in linea con i servizi e i prodotti che offri, così da rispondere con estrema precisione ai bisogni degli utenti.
Ovviamente non è sufficiente limitarti a quelle che, secondo la tua personale opinione, sono le parole che identificano meglio la tua attività: devi puntare a quelle che gli utenti digitano sui motori di ricerca, in quanto saranno proprio quelle le keyword che ti permetteranno di emergere sui competitor, attirando così l’attenzione dei potenziali clienti.
Questo è il motivo per cui dovrai servirti di specifici programmi e tool, che ti permetteranno di individuare con precisione le parole chiave del tuo settore maggiormente cliccate dagli utenti, così da utilizzarle all’interno dei tuoi testi. Solo in questo modo la tua keyword research risulterà davvero efficace, permettendoti di conseguire i traguardi che ti sei prefissato.
Perché la ricerca keyword è importante
Immaginiamo, tanto per fare un esempio, che tu possieda un’agenzia di viaggi. Con l’approssimarsi dell’estate, le persone inizieranno a pensare alla meta delle proprie vacanze estive: un bisogno che, in qualità di titolare di una travel agency, sei ovviamente in grado di soddisfare.
Questo, naturalmente, a patto che i potenziali clienti sappiano della tua esistenza, scegliendo proprio il tuo sito web tra le centinaia di migliaia che compaiono sui motori di ricerca. Per far sì che ciò accada, tuttavia, devi fare in modo di posizionarti tra i primi risultati di ricerca, in maniera tale da destare l’attenzione degli utenti. E l’arma che hai a disposizione per poterlo fare è proprio la keyword research.
Più precise e mirate saranno le parole chiave che compariranno nei tuoi testi, infatti, più in alto si posizionerà il tuo sito sui motori di ricerca, generando così un traffico elevato di utenti. Per ottenere un risultato tanto “ambizioso”, tuttavia, è d’importanza fondamentale conoscere le varie tipologie di keyword research, così da scegliere quella più adatta per i tuoi scopi.
Tipologie di keyword research
Ora che sai cos’è la keyward research, vediamo di capire quali sono le sue tre tipologie di riferimento:
- keyword research ad ampio spettro che, come s’intuisce dal suo stesso nome, si riferisce a una ricerca piuttosto ampia sull’argomento di tuo interesse, con numerose parole chiave che sviscerano la questione a 360°;
- keyword research editoriale, che affronta l’aspetto più strettamente informativo della ricerca degli utenti. Di solito viene effettuata per la scrittura di articoli da blog e molte delle parole chiave cliccate sono vere e proprie domande volte a scoprire come si fa una certa cosa, per esempio: “Come verniciare l’automobile”;
- keyword research mirata: quest’ultima tipologia abbraccia parole chiave estremamente precise. Riallacciandoci all’esempio precedente, una possibile keyword di questo tipo potrebbe essere: “Vernici blu per automobili”.
Concetti chiave di una keyword research
Per essere certi di effettuare delle keyword research di successo, è d’importanza fondamentale avere ben chiari alcuni concetti chiave, che ti aiuteranno a capire come impostare la tua ricerca.
Come ti abbiamo già spiegato, l’obiettivo primario di una keyword research consiste nell’individuare una serie di parole che, oltre a descrivere nella maniera più specifica possibile l’attività o i prodotti che intendi sponsorizzare, coincidano anche con i termini digitati dagli utenti sui motori di ricerca.
Ma non solo. Le keyword da cercare non sono tutte uguali e, così come esistono quelle “secche”, ossia formate da una sola parola, ci sono anche quelle composte da 3 o 4 parole, definite anche “keyphrase”, o “keyword a coda lunga”. Queste ultime, sebbene abbiano un volume di ricerca inferiore, sono paradossalmente in grado di assicurare maggiori conversioni.
Facciamo un esempio e immaginiamo che tu sia il titolare di un e-commerce specializzato in alimenti per animali domestici. Nell’impostare la tua strategia SEO, non potrai tenere in considerazione soltanto keyword generiche come “cibo per gatti”, ma dovrai puntare soprattutto a keyphrase più specifiche come “cibo per gatti sterilizzati sovrappeso”: una chiave di ricerca estremamente specifica e, in quanto tale, in grado di rispondere meglio alle richieste degli utenti.
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Come si fa una keyword research?
Una keyword research, per molti versi, non è dissimile da una battaglia. E come in ogni battaglia che si rispetti, dovrai necessariamente definire:
- il motivo per cui la stai combattendo, vale a dire gli obiettivi che intendi perseguire;
- le “armi” che ti servono per perseguire quegli obiettivi, impegnandoti a cercarle;
- quali sono le armi del nemico, individuando così le sue strategie di combattimento.
La metafora della guerra, come puoi vedere tu stesso, è piuttosto calzante. I tuoi obiettivi sono infatti quelli che intendi raggiungere attraverso la tua attività, i tuoi prodotti o i tuoi servizi. Ma, per farlo, devi prima capire quali sono le keyword in grado di aiutarti a conseguire tali traguardi.
Una volta che le avrai individuate, dovrai cercare e creare un vero e proprio elenco di parole chiave (includendo ovviamente anche quelle “a coda lunga”). Fatto questo, come ogni stratega che si rispetti, dovrai “infiltrarti” nell’esercito nemico, cercando di capire come ragionano i tuoi avversari: quali sono le keyword che hanno scelto? Sono efficaci? Quali keyword puoi scegliere, a tua volta, per emergere su di loro e “vincere la battaglia”?
Rispondere a domande di questo tipo è assolutamente fondamentale per dare vita a una keyword research di successo. E, una volta che avrai compreso questo concetto chiave, sarai finalmente pronto a passare alla fase pratica.
Quali tool usare per la keyword research?
Come avrai certamente capito, l’individuazione delle parole chiave è un processo piuttosto tecnico, il cui obiettivo è per l’appunto quello di individuare quei termini in grado di soddisfare meglio le richieste degli utenti. Questo è il motivo per cui non puoi assolutamente farlo da solo, servendoti invece di tool appositamente progettati per lo scopo, come ad esempio:
- gli strumenti di Google per la keyword research, come Google Suggest o Google Trends;
- SEOZoom, che vanta un database formato da centinaia di milioni di parole chiave;
- SEMrush, uno dei tool più usati al mondo, anche per la possibilità di sfruttare la sua versione gratuita, che ti consente di effettuare fino a 10 keyword research al giorno;
- KeywordTool.io, che ha la peculiarità di non limitarsi a Google, estendendo le proprie ricerche anche a molti altri motori di ricerca.
Va da sé, naturalmente, che la stragrande maggioranza di questi strumenti sono a pagamento, ma si tratta di una spesa che val la pena fare, vista e considerata la grande importanza della keyword research. E, una volta che avrai scelto il tool che si addice meglio alle tue esigenze, non dovrai fare altro che scegliere le parole chiave più congeniali ai tuoi obiettivi.
Quali keyword scegliere
Una questione importante da affrontare, ai fini del successo della tua keyword research, si riferisce alle differenze tra le varie parole chiave, che variano a seconda dello scopo per cui vengono utilizzate. Abbiamo infatti:
- keyword informazionali che, per l’appunto, informano in merito a uno specifico argomento e rappresentano la stragrande maggioranza delle keyword digitate;
- keyword navigazionali, che servono per condurre gli utenti verso un preciso sito o pagina web, della quale non ricordano però l’indirizzo preciso. Per esempio, se vuoi sapere che tempo farà a Milano consultando le previsioni di 3BMeteo, ti basterà cliccare “3BMeteo Milano”, per essere automaticamente indirizzato alla pagina di tuo interesse;
- keyword transazionali, ossia quelle parole chiave con un intento chiaramente commerciale, pensate per velocizzare il processo di conversione, come ad esempio la keyphrase “cibo per gatti sterilizzati sovrappeso” che ti abbiamo precedentemente proposto.
Come puoi vedere tu stesso, pertanto, sapere cos’è una keyword research non è assolutamente sufficiente: occorre soprattutto sapere come farla, tanto più che Google si sta evolvendo sempre di più verso il linguaggio naturale, rendendo questo processo ancora più complicato.
Google si evolve anche verso il linguaggio naturale
BERT è il simpatico nome affibbiato a uno dei più temuti algoritmi di Google. Il suo compito è infatti quello di garantire agli utenti contenuti di qualità sempre maggiore, a tal punto che le sole keyword vengono ormai considerate insufficienti.
Questo è il motivo per cui Google BERT valuta attentamente anche le parole connesse alle keyword usate, vale a dire quelle che vengono inserite sia prima che dopo la parola chiave di riferimento.
Questa sottigliezza si evince soprattutto quando gli utenti digitano delle vere e proprie “stringhe di ricerca”, dei query che contengono diverse parole e che servono loro per porre domande ben precise, ad esempio: “Come pitturare casa in un giorno”.
Google BERT s’impegna quindi a tenere conto di ogni singola parola usata, premiando quei testi e quei siti web che, a loro volta, s’impegnano a inserirle, soddisfacendo così al meglio le esigenze degli utenti che le hanno digitate.
Perché scegliere Nextre Digital come SEO agency
Siamo giunti alla conclusione di questa guida dedicata alla keyword research che, come avrai certamente intuito, rappresenta un compito nient’affatto da poco, che potrebbe facilmente metterti a dura prova. Ecco perché, onde evitare d’impazzire o di commettere errori potenzialmente fatali, dovresti affidare la tua ricerca di parole chiave a professionisti del settore, che saranno senz’altro in grado d’individuare con estrema precisione le migliori keyword per conseguire i tuoi obiettivi.
Nextre Digital è un’agenzia SEO di Milano con oltre 10 anni di esperienza nel settore digital, che ha aiutato innumerevoli e-commerce, siti web e attività locali a migliorare il proprio posizionamento sui motori di ricerca e, conseguentemente, ad aumentare il numero dei loro visitatori, dei contatti e dei clienti. Affidandoti a Nextre, potrai infatti contare su un team brillante e affiatato, specializzato in consulenze SEO e in grado d’individuare strategie su misura basate sulle richieste dei clienti.
Quindi, se ti senti pronto a combattere la tua battaglia sul web e ti mancano solo le armi necessarie per farlo, rivolgiti con fiducia a noi: ci impegneremo a effettuare una strategica keyword research basata sugli obiettivi che intenti perseguire, aiutandoti a raggiungerli nel più breve tempo possibile.