Stai scrivendo troppo sui post dei tuoi social media? O forse troppo poco?
Ottimizzare la lunghezza dei tuoi post social ti aiuterà a ottenere un tasso di engagement alto e a convertire più facilmente la tua audience.
Ogni social network ha delle caratteristiche molto diverse, sia dal punto di vista del testo che del design. E conoscerle per riuscire a sfruttarle nel modo corretto rappresenta un fattore molto importante per avere successo online.
Ogni volta che posti su una qualsiasi delle piattaforme social, che sia Facebook, Instagram Twitter o LinkedIn, potenzialmente stai raggiungendo migliaia o addirittura milioni di utenti.
Per questo postare un contenuto sbagliato sarebbe un totale spreco di tempo, non trovi?
La nostra web agency di Milano sa che scrivere contenuti della giusta lunghezza è molto importante, soprattutto se il social media marketing gioca un ruolo fondamentale nella strategia della tua attività.
Cosa considerare nella tua strategia di social media content
Ci sono due fattori di cui devi assolutamente tenere conto quando realizzi i tuoi contenuti scritti per i social media:
- Le caratteristiche della piattaforma;
- L’attenzione degli utenti – che va a braccetto con la lunghezza di un post.
Non tenere in considerazione questi due aspetti può portare all’insuccesso del tuo contenuto.
Nel primo caso il tuo post verrà interrotto automaticamente dalla piattaforma, nel secondo i tuoi utenti non lo leggeranno, e quindi si rivelerà perfettamente inutile.
Ma vediamo assieme quali sono le norme riguardanti i contenuti scritti previste dalle diverse piattaforme e qual è la lunghezza che suggeriscono per la creazione di post ottimali.
Qual è la lunghezza ideale di un post per Facebook?
Dati alla mano, Facebook è la piattaforma più popolare della sua specie.
E impone un numero massimo di caratteri pari a 63.206, che consente agli utenti di produrre contenuti molto lunghi.
Non immaginavi che potessero essere così tanti, vero?
Non ti sorprenderà sapere allora che tra le piattaforme leader nel settore, Facebook ha la disparità più grande tra il numero di caratteri immediatamente leggibili (senza cliccare “Altro…”) e il suo limite reale.
Nonostante la possibilità di scrivere post molto lunghi, infatti, Facebook interrompe i post a 477 caratteri con la scritta “Altro…”, e consiglia di produrre contenuti compresi tra i 100 e 250 caratteri perché generano più engagement.
Inoltre Jeff Bullas, esperto di Facebook, sostiene che i post che si mantengono intorno agli 80 caratteri ottengono il 66% in più di interazioni e like di quelli più lunghi.
E su Instagram, invece?
La lunghezza di un post è importante anche per Instagram
Una didascalia di una foto o di un video su Instagram può essere lunga addirittura 2.200 caratteri, con un massimo di 30 hashtag.
L’interruzione automatica del testo da parte della piattaforma avviene però a 125 caratteri.
Poco vero?
Ed è proprio così. Instagram è il social più strano da questo punto di vista.
Scopri come possiamo aiutarti per far crescere il tuo brand e acquisire nuovi clienti.
- Costruisci la tua presenza online
- Crea relazioni con potenziali clienti
- Fatti conoscere da un pubblico più ampio
Le ricerche dimostrano infatti che i contenuti che hanno più successo su questa piattaforma hanno una lunghezza maggiore di quella imposta dal social stesso.
I post che ottengono il più alto tasso di engagement oscillano tra i 138 e i 150 caratteri.
La lunghezza conta anche per Twitter
Il famoso limite di 140 caratteri di Twitter è stato raddoppiato nel 2017.
Il social non ha mai chiarito il perché di questa scelta. Quel che è certo è che non ha cambiato le sorti dei contenuti: gli utenti infatti re-tweettano molto più frequentemente i post che non superano i 70-100 caratteri.
Social Report ha stabilito che un post di questa lunghezza viene re-tweettato il 17% in più rispetto a post più lunghi.
E per quanto riguarda LinkedIn?
Tecnicamente LinkedIn ha messo un limite di 700 caratteri ai suoi post. Tuttavia, così come Facebook, interrompe la visualizzazione dei contenuti a 140 caratteri.
La piattaforma social ha stabilito, infatti, che il vecchio numero di caratteri di Twitter è il limite ideale per assicurare a un post di LinkedIn la massima visibilità.
Ma quindi, qual è la lunghezza ideale di un post sui social media?
Quelli che ti abbiamo elencato finora sono solo il risultato di ricerche e statistiche generiche, che per la maggior parte delle volte funzionano, ma che potrebbero non funzionare per te.
I tuoi followers, infatti, potrebbero rispondere meglio a testi più lunghi, così come più corti.
Ma come puoi fare a capirlo?
Semplicemente testando i contenuti e osservando il modo in cui il tuo pubblico reagisce e interagisce con loro.
Ad ogni modo, è sempre consigliabile tenersi al di sotto del numero di caratteri che i social network rendono immediatamente leggibili.
In altre parole, è meglio prediligere contenuti mediamente più corti, ma che riescano comunque ad attirare l’attenzione degli utenti.
Difficili da realizzare, vero?
Sì. Ma non impossibile.
Creare dei contenuti brevi ma accattivanti è possibile
Su qualsiasi piattaforma di social network hai a disposizione una manciata di secondi per riuscire a catturare l’attenzione dell’utente.
Per questo è importante che il tuo contenuto sia di qualità, privo di errori e degno di attenzione.
Vediamo alcuni consigli che puoi utilizzare per realizzarlo.
Per prima cosa fai attenzione agli errori grammaticali. Rileggi più volte il testo e, quando necessario, utilizza uno strumento che ti aiuti a identificarli.
Monitora regolarmente i commenti, i messaggi e le metriche di analytics, per vedere che cosa sta funzionando e cosa no nella tua strategia.
Metti i tuoi utenti al primo posto, dai loro quello che vogliono e vedrai che ti ripagheranno.
Chiediti sempre: questo contenuto fornisce valore ai miei utenti?
Rendere i tuoi contenuti interessanti per la tua audience è essenziale per avere successo sui social.
Scegli attentamente i link e i contenuti media da condividere assieme al testo. Essi rappresentano una parte fondamentale dei tuoi messaggi.
I video o gli altri contenuti media, infatti, attirano più attenzione rispetto al semplice testo.
Quindi assicurati di condividere materiali in linea con il tuo brand e che arricchiscano il valore di quello che hai scritto.
Infine, ricordati di includere sempre una call to action.
Se il tuo post è ben fatto e rispetta tutti i canoni imposti dal social media sul quale lo stai pubblicando, sicuramente riuscirai ad attirare l’attenzione dei tuoi lettori.
E allora non perdere questa occasione, ma sfruttala per incentivare l’utente a compiere le azioni che più desideri.
Questo permetterà alla tua audience di interagire meglio con te, e a te di instaurare una conversazione con loro.
Conclusioni
Nonostante consigliamo sempre di scrivere contenuti brevi, le lunghezze ideali che ti abbiamo consigliato in questo articolo ti potranno fornire delle linee guida che potrai decidere di seguire come no.
Quello che conta veramente, infatti, è che i tuoi contenuti siano di qualità: sarà questo a determinare il tasso di engagement dei tuoi post e a farti ottenere quello che vuoi dalla tua audience.
Ma se dopo aver letto l’articolo hai comunque difficoltà a produrre dei contenuti originali e accattivanti per la tua strategia social non preoccuparti, puoi sempre affidarti a noi.
Nextre Digital, la nostra agenzia social media marketing di Milano, studia e progettiamo strategie di social media marketing efficaci per ogni tipologia di business e possiamo farlo anche per te.
Per saperne di più ti basterà contattarci attraverso l’apposito form. Il nostro team di esperti ti ricontatterà appena possibile.